SONO SOLO PAROLE

L’ attrice ha declamato il testo scritto da Stefano Bartezzaghi, dimostrando, come espressioni di uso comune nella lingua italiana nascondano in sé il germe del maschilismo.

Il contrasto a ogni forma di violenza contro le donne deve partire dal linguaggio.

"Un cortigiano: un uomo che vive a corte.

Una cortigiana: una… mignotta.

Un massaggiatore: un cinesiterapista.

Una massaggiatrice: una… mignotta.

Un uomo di strada: un uomo del popolo.

Una donna di strada: una… mignotta.

Un uomo disponibile; un uomo gentile e premuroso.

Una donna disponibile: una… mignotta.

Un passeggiatore: un uomo che cammina.

Una passeggiatrice: una… mignotta.

Un uomo con un passato: un uomo che ha avuto una vita, in qualche caso non particolarmente onesta, ma che vale la pena di raccontare.

Una donna con un passato: una …mignotta

Uno squillo: il suono del telefono.

Una squillo: …dai non la dico nemmeno.

Un uomo di mondo: un gran signore.

Una donna di mondo: un gran…mignotta.

Uno che batte: un tennista che serve la palla.

Una che batte: …non dico manco questa.

Un uomo che ha un protettore: un intoccabile raccomandato.

Una donna che ha un protettore: una…mignotta.

Un buon uomo: un uomo probo.

Una buona donna: una…mignotta.

Un uomo allegro: un buontempone.

Una donna allegra: una…mignotta.

Un gatto morto: un felino deceduto.

Una gattamorta: una …mignotta.

Uno zoccolo: una calzatura di campagna.

Una zoccola..."

Monologo Paola Cortellesi tratto dal decalogo di Stefano Bartezzaghi

Data ultima modifica: 26 novembre 2023